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Contatori di impulsi
I contatori di impulsi si usano per la registrazione e la visualizzazione degli impulsi di frequenza. I contatori di impulsi permettono di fare l'analisi dei processi e determinare la frequenza ed il periodo. I contatori di impulsi si usano ad esempio per il computo dei pezzi. Consentono di misurare anche distanze e calcolare i giri degli elementi rotanti. I contatori di impulsi della nostra gamma PCE Instruments offrono una grande varietà di funzioni. I contatori di impulsi PCE-N30O consentono, secondo la configurazione, un conteggio bidirezionale, la visualizzazione della frequenza, dei giri, la misura dei periodi e la misura del tempo di esecuzione dei processi. La visualizzazione dei valori di misura viene effettuata attraverso uno schermo a tre colori. I contatori di impulsi offrono anche contatti relè che possono essere utilizzati come contatti per valori limite o segnali di allarme. In modo opzionale i contatori di impulsi si possono dotare di un'uscita analogica e un'interfaccia RS-485. I contatori di impulsi hanno un tipo di protezione IP65 nella parte frontale contro la polvere e acqua. Per ulteriori informazioni sui contatori di impulsi si metta in contatto con noi al numero +39 0583 975114 o utilizzi il nostro servizio di contatto. I nostri tecnici e ingegneri la sapranno consigliare su questi contatori di impulsi e sugli altri nostri prodotti: sistemi di regolazione e controllo, misuratori, strumenti per laboratorio o bilance di PCE Instruments.
Potrà trovare le schede tecniche dei contatori di impulsi nei seguenti link: |
- Contatori di impulsi PCE-N30O
(contatori con indicatore di funzione di computo, misura dei giri, frequenza e periodo, range di misura 1 MHz) |
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- Contatori di impulsi PAX-I
(contatori per l'industria per registrare e indicare giri, velocità e conteggi) |
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- Contatori di impulsi portatili
(contatori di impulsi di giri portatili) |
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I contatori di impulsi si possono usare semplicemente per contare impulsi, ma anche per misurare la frequenza ed i periodi. Per garantire la corretta misura delle frequenze è necessaria una base temporale precisa. Durante il tempo di ritardo si contano anche gli impulsi di ingresso dei contatori di impulsi. La divisione della somma degli impulsi per il tempo di ritardo dà come risultato la frequenza in hertz, cioè la somma degli impulsi per secondo. In alcune applicazioni i valori devono essere scalati. Per esempio, se la rotazione di un'onda produce 30 impulsi, i contatori di impulsi devono dividere la frequenza per 30, per ottenere il numero di rotazioni al secondo. Ma se si devono visualizzare i giri per minuto, la frequenza si deve moltiplicare per 60. La maggior parte dei contatori di impulsi consente tale scala e pertanto si possono usare in vari ambiti. Poiché i contatori di impulsi possano misurare i giri si impiegano in differenti sensori. I sensori ottici, i sensori di prossimità capacitativi e induttivi ed i generatori di impulsi per giri si usano affinché i contatori di impulsi rilevino le rotazioni delle onde. Oltre a misurare i giri per unità di tempo, i contatori di impulsi si possono utilizzare anche per la misura delle lunghezze. I generatori di impulsi per giri generano una pulsazione per ogni lunghezza stabilita. È necessario stabilire il fattore, nei contatori di impulsi, per il quale il percorso corrisponde a un impulso. La lunghezza si ottiene grazie alla moltiplicazione del fattore per la quantità degli impulsi. Questa funzione si può utilizzare ad esempio per determinare quanto materiale viene dipanato da un rotolo. |
Se desidera vedere o stampare la sezione di questi contatori di impulsi del nostro catalogo,
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