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Elettrodi di pH
Per varie applicazioni industriali e per la ricerca è necessario controllare in modo continuo il valore del pH attraverso degli elettrodi. Gli elettrodi di pH convertono il valore del pH attuale in una tensione proporzionale al valore misurato. I modelli per l'installazione fissa nei processi industriali misurano continuamente il valore del pH e si usano pertanto per la regolazione dei processi. Per il fatto che si possono utilizzare in diverse applicazioni, sono necessari elettrodi di pH con diverse caratteristiche. I criteri più importanti sono il contenuto di particelle solide nella soluzione, la pressione del sistema, cosi come il grado di sporcizia della soluzione. Gli elettrodi di pH del tipo HI 1001 sono cablati in modo fisso e sono disponibili in due lunghezze. Sono adatti per applicazioni standard nei processi con un livello di particelle solide molto basso. Dato che si possono introdurre in liquidi organici o proteici, cosi come nei metalli pesanti, questi elettrodi da pH si possono utilizzare anche nel trattamento delle acque residuali municipali o industriali. Nel caso che il contenuto di sporcizia sia molto elevato si può usare per esempio l'elettrodo HI 1192T. Questo elettrodo può, cosi come il modello HI 1110T, essere introdotto in un supporto per elettrodi. L'installazione del HI 1001 viene effettuata attraverso una vite. Per ulteriori informazioni sugli elettrodi di pH si metta in contatto con noi al numero +39 0583 975114 o utilizzi il nostro servizio di contatto. I nostri tecnici e ingegneri la sapranno consigliare su questi elettrodi di pH e sugli altri nostri prodotti: sistemi di regolazione e controllo, misuratori, strumenti per laboratorio o bilance di PCE Instruments.

Potrà trovare le specifiche tecniche degli elettrodi di pH in uno dei seguenti link:

Articolo

Accessori opzionali

Cavo dell'elettrodo Ø 5 mm, testina a vite S7 e connettore BNC
Disponibile in varie lunghezze:
1, 3, 5, 7, 10 m

Supporto per elettrodi, lunghezza 1105 mm

Gli elettrodi per pH rendono possibile la misura del pH attraverso misuratori elettrici. Anche se esistono altri indicatori per determinare facilmente il valore del pH, bisogna riconoscere che questi sono molto imprecisi e scomodi nella pratica. Per determinare il valore del pH con gli elettrodi, l'elettrodo deve essere a contatto diretto con la soluzione da misurare. Nella membrana di vetro si genera una tensione che indica il valore del pH attuale. Questa misura è più rapida e precisa. Ciò nonostante è necessario tenere varie cose in conto al momento di misurare con un elettrodo di pH. I misuratori di pH hanno bisogno di essere ricalibrati periodicamente attraverso soluzioni tampone con un valore pH definito. Ciò si deve al fatto che gli elettrodi di pH si consumano e pertanto la curva di tensione è soggetta a variazioni. L'usura degli elettrodi di pH porta anche al fatto che ad un certo momento smettono di funzionare. La durata di un elettrodo di pH dipende da vari fattori. Soluzioni molto sporche e alte temperature richiedono un breve intervallo di calibratura e accorciano la vita. Per allungare la durata è consigliabile pulire frequentemente gli elettrodi di pH. Nel caso che gli elettrodi di pH non vengano utilizzati per molto tempo esiste il pericolo che diventino inutilizzabili. Gli elettrodi di pH si devono custodire in un ambiente completamente asciutto o tenerli introdotti nella soluzione di conservazione. Non li lasci mai nell'acqua distillata.

Informazioni generali sugli elettrodi di pH
Gli elettrodi di pH hanno essenzialmente lo stesso funzionamento delle batterie. Offrono una piccolissima tensione, la quale può essere rilevata da un misuratore o da un regolatore di pH. La differenza fondamentale è che gli elettrodi di pH non producono tensione continuamente bensì solo quando sono introdotti in un liquido. In teoria è possibile determinare il valore del pH di una soluzione liquida con un multimetro ed un elettrodo di pH. Tuttavia, l'impedenza interna di un elettrodo di pH in paragone con l'impedenza interna di un multimetro è tanto alta che la tensione generata dall'elettrodo di pH non verrebbe rilevata. Solamente attraverso un amplificatore o un convertitore di impedenza è possibile determinare rapidamente e semplicemente il valore del pH con un elettrodo di pH.

Per determinare il valore del pH con un elettrodo di pH è necessario avere un punto di riferimento, poiché solo così è possibile misurare con precisione. Prima di questo metodo venivano utilizzati due elettrodi di pH inseriti nella soluzione da misurare. Questo secondo elettrodo costituiva il punto di riferimento. Attualmente il secondo elettrodo di pH è integrato nel primo. Questo metodo si è standardizzato e si trova in qualunque laboratorio. I due elettrodi sono separati nell'anello interno e lavorano indipendentemente. Attraverso lo scambio degli elettrodi nella superficie della membrana si genera una tensione che è processata dall'elettronica dello strumento.

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Calibrazione degli elettrodi di pH
La calibrazione degli elettrodi nei regolatori di pH garantisce un sviluppo molto preciso della catena di misura. Le calibrazioni si effettuano con due soluzioni di calibratura a pH 4 e pH 7. Per determinare una maggiore linearità si calibrano gli elettrodi di pH con un terzo soluzione tampone. Oltre al proprio valore di pH, la temperatura svolge un ruolo molto importante nella calibrazione degli elettrodi di pH. La temperatura ha molta influenza sulla transconduttanza delle linee. Se in misure posteriori la temperatura della soluzione è quasi identica alla temperatura ambiente del processo di calibratura non è necessaria effettuare nessuna compensazione. Gli elettrodi di pH moderni dispongono oltre ad un sensore di temperatura che permette di essere connesso direttamente allo strumento di misura. Questo garantisce che gli elettrodi di pH determinino sempre il valore reale.