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Indicatori di tensione
Gli indicatori di tensione sono piccoli strumenti da installazione fissa per misurare tensioni alternate e continue. Gli indicatori di tensione mostrano in modo permanente la tensione attuale. Si usano, ad esempio, per controllare le batterie o la tensione di rete. Dato che l'alimentazione nell'industria e nell'ambito della ricerca č una grandezza molto importante, in molti casi risulta essere imprescindibile controllare questo parametro usando gli indicatori di tensione. Inoltre, molte grandezze di processi si indicano in forma di tensione. Gli indicatori di tensione scalabili possono convertire il valore della tensione nella grandezza corrispondente da misurare. I nostri indicatori di tensione si possono usare per diverse applicazioni. Oltre alla misura semplice di tensione alternata e continua, alcuni modelli consentono anche la misura della corrente e della temperatura. L'indicazione della tensione attuale viene mostrata nel display LED. La serie PCE-N20 consente di indicare il valore di misura in differenti colori quando si supera il valore limite. I contatti di allarme consentono anche di prendere certe misure in modo automatico quando si supera il valore limite. La parametrizzazione viene effettuata attraverso l'interfaccia del programma mediante un adattatore, che converte gli ordini provenienti dal software agli indicatori di tensione. Per ulteriori informazioni sugli indicatori di tensione si metta in contatto con noi al numero +39 0583 975114 o utilizzi il nostro servizio di contatto. I nostri tecnici e ingegneri la sapranno consigliare su questi indicatori di tensione e sugli altri nostri prodotti: sistemi di regolazione e controllo, misuratori, strumenti per laboratorio o bilance di PCE Instruments.
Potrą trovare le schede tecniche degli indicatori di tensione se visita i seguenti link: |
- Indicatori di tensione PCE-N20Z
(misura della tensione fino a 400V AC, due uscite di allarme, IP 65 nella parte frontale) |
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- Indicatori di tensione PCE-N20U
(segnale normalizzato 0-10 V, due uscite di allarme, display a tre colori, programmabile) |
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- Indicatori di tensione PCE-NA 5
(grafici a barre a 1 canale, 4 relč di allarme, uscita digitale e analogica) |
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- Indicatori di tensione PCE-NA 6
(grafici a barre a 2 canali con due schermi a 4 cifre) |
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- Indicatori di tensione PCE-N30U
(indicatori di tensione per segnali normalizzati con uscita di allarme e RS-485) |
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- Indicatori di tensione portatili
(multimetri e pinze amperometriche per uso portatile) |
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Spesso č necessario controllare tensioni nell'industria e nei laboratori. Gli indicatori di tensione effettuano questo lavoro. La tensione si misura in volt [V]. Questa č l'unitą SI derivata dalla tensione elettrica e il nome proviene dal fisico italiano Alessandro Volta. La tensione elettrica si definisce cosi: 1 volt č la tensione che esiste tra due punti che, con una corrente da 1 ampere abbiamo una potenza di 1 watt. Prefissi tipici SI sono micro [µ], milli [m], kilo [k] e mega [M]. Le linee di misura si collegano parallelamente all'oggetto da misurare e rilevano cosi la differenza dei potenziali tra due punti che viene mostrata nel display. Gli indicatori di tensione si possono usare per il controllo della tensione di rete. Se i cavi di alimentazione sono molto lunghi e hanno molta carica, cade la tensione di rete. Gli indicatori di tensione si usano anche per valutare il segnale di uscita dei sensori. Per farlo č necessario effettuare una scala degli indicatori di tensione. Questo significa che č necessario comunicare agli indicatori di tensione quale tensione equivale a quale valore. Negli indicatori piccoli questo viene effettuato stabilendo dua coppie di valori. Gli indicatori di tensione devono allora calcolare i valori medi. Indicatori di tensione di maggiori dimensioni possono processare varie coppie di valori, che le consente di valutare segnali non lineari. Il valore calcolato viene indicato quindi nel display. |
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