Nella pratica facciamo una distinzione tra i regolatori universali. Si dividono tra regolatori universali continui e discontinui. I regolatori universali continui influiscono in modo costante durante tutto il processo di regolazione della grandezza fisica da regolare. Il valore da misurare viene controllato continuamente, per cui l'attuatore si adatta alla variazione attuale. Un'ampia variazione tra il valore attuale e il valore di riferimento comporta un grande spostamento dell'attuatore. Questo processo permette di raggiungere con minore sforzo il valore prestabilito.
I regolatori discontinui dispongono di un sistema di commutazione semplice. Quando si raggiunge un valore limite, si attiva o disattiva un relè. Questo tipo di regolatori si attivano solo quando si raggiunge il valore limite, per questo motivo vengono chiamati discontinui. I regolatori discontinui possono essere interruttori finali o semplicemente un bistato. Questo tipo di regolatori sono i più semplici. Si distinguono per la loro robustezza e la loro eccellente relazione qualità/prezzo. Soprattutto il prezzo economico fa si che il regolatore discontinuo venga acquistato da quelle aziende che hanno un budget limitato. I regolatori discontinui si differenziano da i regolatori a due punti o tre punti.
I regolatori a tre punti dispongono di un sistema di accensione, spegnimento, accensione. Soprattutto nel settore della climatizzazione tutto ciò è molto vantaggioso. Un regolatore di temperatura misura la temperatura ambientale in un punto di un complesso di uffici. Con una sonda di temperatura (p.e. WTR-190) si rileva la temperatura attuale. Nel caso che la temperatura scenda sotto un valore limite, per esempio 19 ºC, si accende il riscaldamento negli uffici, per assicurare che le condizioni di lavoro siano gradevoli. E quando in estate la temperatura sale sopra i 24 ºC, il regolatore può, mediante un secondo relè, accendere la climatizzazione e abbassare le persiane, ottenendo in questo modo che la temperatura rimanga nel range precedentemente regolato.
I regolatori a due punti si distinguono per il commutatore accensione-spegnimento. Nel settore dei sistemi fognari , ad esempio, può essere un regolatore di pH quello che verifica continuamente il valore del pH di una cisterna d'acqua. Nel caso che il regolatore rilevi che le acque residue sono troppo acide, cioè che il valore del pH si trovi sotto il 4, il regolatore può attivare una pompa per aggiungere una soluzione alcalina in modo tale da neutralizzare l'acqua. Il regolatore verifica di seguito che le acque residue si trovano nuovamente nei valori normali e disattiva la pompa.

I regolatori universali permettono di effettuare sia configurazioni semplici che complesse. Le modalità dei regolatori universali possono essere cambiate. L'ambito di applicazione varia dalle regolazioni ON-OFF fino alle regolazioni PID. Oltre alle uscite con relè sono disponibili anche le uscite con segnali normalizzati, come per esempio, la regolazione dell'apertura e la chiusura di una valvola. Il regolatore universale può essere configurato direttamente attraverso i tasti sul frontale del dispositivo o attraverso l'interfaccia MODBUS utilizzando un PC. Per avere il più ampio ambito di applicazione i regolatori universali possono operare con differenti tipi di tensione. Gli ingressi dei regolatori universali offrono un'ampia gamma di segnali processati. Oltre ai segnali di temperatura dei termometri a resistenza o con termocoppie, i regolatori possono processare segnali universali normalizzati o standard.